XVI Domenica del Tempo Ordinario
Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Luca 10,38-42.
In quel tempo, Gesù entrò in un villaggio e una donna, di nome Marta, lo accolse nella sua casa. Essa aveva una sorella, di nome Maria, la quale, sedutasi ai piedi di Gesù, ascoltava la sua parola; Marta invece era tutta presa dai molti servizi. Pertanto, fattasi avanti, disse: «Signore, non ti curi che mia sorella mi ha lasciata sola a servire? Dille dunque che mi aiuti». Ma Gesù le rispose: «Marta, Marta, tu ti preoccupi e ti agiti per molte cose, ma una sola è la cosa di cui c’è bisogno. Maria si è scelta la parte migliore, che non le sarà tolta».
Meditazione del giorno San Bernardo (1091-1153), monaco cistercense e dottore della Chiesa
Discorso 3 per l’Assunzione
Marta e Maria
Chi meglio di quelli che hanno il carico di una comunità meritano che si applichino loro queste parole: “Marta, Marta, tu ti preoccupi di molte cose”? Chi si preoccupa di molte cose se non quello che ha il compito di occuparsi sia di Maria la contemplativa che di suo fratello Lazzaro e di altri ancora? Riconoscete Marta inquieta e prostrata dalle mille preoccupazioni: è l’apostolo che ha ” la preoccupazione per tutte le Chiese” (2 Cor 11,28), che vigila perché i pastori si prendano cura delle loro pecorelle. “Chi è debole, che anch’io non lo sia? Chi riceve scandalo, che io non frema?” (v. 29). Marta riceva dunque il Signore nella sua casa, poiché a lei è stata affidata la direzione della casa… Ed anche quelli che condividono i suoi compiti ricevano il Signore, ciascuno secondo il suo ministero particolare; accolgano Cristo e lo servano, l’assistano nelle sue membra, nei malati, nei poveri, nei viaggiatori e nei pellegrini.
Mentre costoro si fanno carico di queste attività, Maria rimanga a riposo, conosca “quanto è buono il Signore” (Sal 34,9). Abbia molta cura di tenersi ai piedi di Gesù, con il cuore pieno di amore e con l’anima in pace, senza distogliere gli occhi da lui, attenta a tutte le sue parole, ammirando il suo bel viso ed il suo linguaggio. “La grazia è diffusa sulle sue labbra; egli è il più bello tra i figli dell’uomo” (Sal 45,3), più bello anche degli angeli nella loro gloria. Conosci la tua gioia e rendi grazia, Maria, tu che hai scelto la parte migliore. Beati gli occhi che vedono ciò che vedi, gli orecchi che meritano di ascoltare ciò che ascolti! (Mt 13,16) Quanto sei beata soprattutto di sentir battere il cuore di Dio in questo silenzio nel quale è buono per l’uomo aspettare il suo Signore!
fonte: http://vangelodelgiorno.org